Passa ai contenuti principali

MODULO DI ISCRIZIONE PER IL TRASPORTO DEI PROPRI RIFIUTI

IL PRESENTE MODULO DEVE ESSERE PRESENTATO DALLE IMPRESE ISCRITTE AI SENSI
DELL’ART. 212, COMMA 8, DEL D. LGS. 152/2006. NEL CUI PROVVEDIMENTO D’ISCRIZIONE NON SONO RIPORTATE L’ATTIVITA’ SVOLTA, LE TIPOLOGIE DEI RIFIUTI E LE TARGHE DEI VEICOLI.
NB: LE IMPRESE CHE INDICANO TIPOLOGIE DI RIFIUTI PERICOLOSI, SONO TENUTE AD
ISCRIVERSI AL SISTRI AI SENSI DELL’ART. 3 DEL D.M. 17 DICEMBRE 2009.
Marca da bollo
Valore corrente
Ministero dell’Ambiente

e della Tutela del Territorio e del Mare

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI
ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE ………………………..
PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI
…………………………

DOMANDA DI AGGIORNAMENTO

AI SENSI DELL’ ARTICOLO 212, COMMA 8, DEL D.LGS. 152/06 COME MODIFICATO DALL’ARTICOLO 25, COMMA 1, LETTERA C), DEL D.LGS 205/10
IMPRESA denominazione: …………………………………………………………………………………..………………. Codice fiscale: …………………………………………… n. iscrizione...………………..….....
Numero di telefono: …………………………………………………………………………………………..……… Numero di fax: …………………………..……, e-mail: …………………………………………………………….....
La presente domanda di aggiornamento dell’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali

consta di:

modello di comunicazione
attestazione del versamento del diritto di segreteria pari a € 10,00
fotocopia documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare o del/dei legali rappresentanti Il/i sottoscritto/i
Cognome Nome Codice Fiscale Carica
in qualità di titolare/legale/i rappresentante/i dell’impresa denominazione __________________________________________________________________________________ sede legale in _______________________ via/p.zza ______________________________________ C.A.P ______
comunica/comunicano ai fini dell’aggiornamento dell’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali ai sensi dell’articolo 212, comma 8, del D. Lgs. 152/06, come modificato dall’articolo 25, comma 1, lettera c), del D.Lgs 205/10, che l’impresa intende effettuare:
raccolta e trasporto dei propri rifiuti non pericolosi
raccolta e trasporto dei propri rifiuti pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno.
Consapevole/i della responsabilità penale e delle conseguenti sanzioni cui può/possono andare incontro in caso di falsa dichiarazione, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e succ. mod. apportate dal D. Lgs. 23 gennaio 2002, n.10, nonché della decadenza dei benefici eventualmente conseguiti a seguito del provvedimento adottato, come previsto dall’articolo 75 del D.P.R. stesso
DICHIARA/DICHIARANO
-che l’impresa svolge la/le seguente/i attività1
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
-che l’impresa intende trasportare i seguenti rifiuti prodotti dalla/e suddetta/e attività
Rifiuti non pericolosi
Codice e descrizione di cui all’elenco europeo dei rifiuti2 Caratteristiche 3 [1] [2] [3] [4]
con i seguenti veicoli:
Targa veicoli Targa veicoli Targa veicoli
secondo le seguenti modalità:
alla rinfusa in colli con veicolo per trasporto specifico altro ……………………………
Rifiuti pericolosi in quantità non eccedente trenta chilogrammi al giorno o trenta litri al giorno
Codice e descrizione di cui all’elenco europeo dei rifiuti2 Caratteristiche 3 [1] [2] [3] [4]
con i seguenti veicoli:
Targa veicoli Targa veicoli Targa veicoli
secondo le seguenti modalità:
alla rinfusa in colli con veicolo per trasporto specifico altro ……………………………
-che i veicoli sono tecnicamente idonei al trasporto dei rifiuti indicati, anche in relazione alle suddette modalità
di trasporto e rispettano le prescrizioni di cui all’articolo 2 del modello di provvedimento contenuto nell’allegato “B” alla deliberazione del Comitato Nazionale 3 marzo 2008, prot. n. 01/CN/ALBO

DICHIARA/DICHIARANO altresì

a) che le informazioni sopra riportate corrispondono al vero;
b) di essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 10, comma 2, del D.M. 28 aprile 1998, n. 406;
Documento ............................................. n. ................................
Data …………………… Firma ………………………………
Rilasciato il .............................. da ...................................
Data …………………… Firma ………………………………
Documento ............................................. n. ................................ Rilasciato il .............................. da ...................................
  • Il trattamento dei dati raccolti con la presente domanda sarà effettuato con l‘ausilio di mezzi elettronici direttamente dalla Sezione regionale/provinciale ……….. dell‘Albo ai fini esclusivi dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali nei limiti stabiliti dal Decreto legislativo 152/06 e dal Decreto del Ministro dell‘ambiente 28.4.1998 n. 406.
  • Se non sottoscritta in presenza del dipendente addetto a riceverla, alla presente domanda va allegata una fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore.
1 Attività per la/le quale/i è stata presentata denuncia di inizio di attività al Registro delle imprese. 2 La descrizione delle tipologie di rifiuti deve essere indicata solo nel caso dei codici che terminano con le cifre 99. 3 Caratteristiche fisiche codificate: 1. solido pulverulento; 2. solido non pulverulento; 3. fangoso palabile; 4. liquido.

Commenti

Post popolari in questo blog

Collaudo idrostatico delle manichette idrante

Sistemi fissi di estinzione incendi equipaggiati con tubazioni.   Idrante a Muro Apparecchiatura antincendio composta essenzialmente da una cassetta o un portello di protezione, un supporto della tubazione, una valvola manuale di intercettazione, una tubazione flessibile completa di raccordi, una lancia erogatrice.   Naspo antincendio Apparecchiatura antincendio composta da una bobina con alimentazione idrica assiale, una valvola di intercettazione adiacente la bobina, una tubazione semirigida, una lancia erogatrice.   Corredo idrante Deve essere prevista, per ciascun idrante, l’installazione di una cassetta contenente, secondo le necessità di utilizzo, una o più tubazioni flessibili DN 70 complete di raccordi UNI 804, sella di sostegno e lancia di erogazione, e con i dispositivi di attacco e manovra indispensabili all’uso dell’idrante stesso. Tali dotazioni devono essere ubicate in prossimità degli idranti, in apposita cassetta di contenimento.   ...

SEGNALETICA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

Un esempio di segnaletica dedicata alla raccolta differenziata dei rifiuti.

COSA CAMBIA CON LA UNI EN ISO 7010

Segnaletica di sicurezza : La Norma UNI EN ISO 7010 La Norma pubblicata in Inglese, è stata ratificata dal Presidente dell’UNI ed è entrata a far parte del corpo Normativo Nazionale il 18 Ottobre 2012 La stessa norma sostituisce alcuni “Simboli” in particolare i simboli riferiti alle uscite di sicurezza o vie di esodo, al punto di ritrovo, al vietato fumare, a qualche simbolo per l’identificazione dei presidi antincendio. Ho indicato i simboli più utilizzati e conosciuti dalla maggioranza degli utilizzatori e operatori del settore ma molti altri sono stati in parte modificati o totalmente stravolti. Una mia opinione personale: alcuni nuovi simboli sono disegnati in modo infantile quasi fumettistico si veda ad esempio quanto disegnato per : Warning guard dog- wear head protection-wear ortective gloves-wear safety foot wear ecc. Molto meglio quelli riportati dai nostri vecchi Decreti Legge non ancora abrogati. La Norma che ha preso lo stato di Norma Nazionale indica che alla d...